Per festeggiare il 60° anniversario, CNA di Civitavecchia ha avviato un ciclo di incontri che hanno la funzione di veicolare la cultura artigiana attraverso un confronto trasversale tra discipline apparentemente lontane.
Quattro incontri in cui esperti artigiani dialogano con professionisti nel campo della medicina, della chirurgia e della psicologia su temi specifici come: Pelle, Nutrimento, Trasformazione, Immagine.
Si è partiti mercoledì 24 febbraio con l’incontro Pelle.
Massimo Papi, dermatologo e Alessio Gismondi, falegname hanno dialogato sul tema Pelle. Nel 2013 assieme hanno realizzato CON_TATTO, un progetto integrato tra arte e scienza, che decontestualizza le patologie dermatologiche dall’esclusivo settore medico per trasferirle nel campo dell’arte, con l’intenzione di tradurre un linguaggio, quello della malattia, secondo un codice formale che possa colpire la sensibilità di chi guarda.
Nel secondo appuntamento di mercoledì 2 marzo, Gianpaolo Giovannone, dietologo e Claudio Boccafogli, chef/fornaio hanno dialogato sul tema Nutrimento. Pane è sinonimo di nutrimento; la questione delle sempre più frequenti intolleranze sta cambiando le nostre abitudini alimentari. Il mestiere tradizionale del panettiere affronta la necessità di fornire prodotti per tutte le esigenze. Alla luce delle recenti teorie nutrizioniste, come possiamo orientarci? Dobbiamo veramente rinunciare al pane?
Mercoledì 16 marzo è la volta di Claudio Iovane, chirurgo plastico e Marco Mancini, orafo. Il dialogo si concentra sul tema Trasformazione. Si può dire che fin dall’antichità l’uomo abbia prima pensato ad ornare che a coprire il proprio corpo. Segni sui corpi nudi, elementi in natura, oggetti ricavati da pietre e metalli preziosi, servivano ad adornarsi, stabilire gerarchie, ma anche a proteggersi da malattie e da forze maligne. Riflettiamo su come l’uomo nella storia abbia cercato di trasformarsi attraverso segni e monili, e come nella cultura occidentale di oggi la chirurgia plastica rappresenti un mezzo di trasformazione. Un confronto trasversale sui diversi modi di ‘abbellire’ la persona.
Infine, mercoledì 30 marzo Flaminia Bolzan, psicologa e Luca Riccioni, fotografo dialogano sul tema Immagine. ‘Vedere’ è un atto creativo, la mente attraverso l’occhio raccoglie e interpreta ciò che vede, il fotografo attraverso l’obiettivo tende a dare una visione personale della realtà per restituirla allo spettatore. Sotto il profilo psicologico, la fotografia, come tutte le arti visive, offre il mezzo per porsi domande su come la mente percepisce l’immagine, la elabora e le dona significato.
24 febbraio, 2-16 e 30 Marzo
Tutti gli incontri si svolgeranno alle 18.30
Fondazione Cassa Di Risparmio Di Civitavecchia
Via Risorgimento 8/12, 00053 Civitavecchia
www.cnaviterbocivitavecchia.it
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