La kermesse MIDA 2024 con i suoi innumerevoli eventi e i suoi oltre con 530 espositori provenienti da tutta Italia e da 32 paesi del mondo come Belgio, Francia, Lituania, Polonia, Spagna, Turchia, Cina, Egitto, Giordamia, India, Nepal, Pakistan, Sud Africa, Thailandia, Ucraina e Vietnam si conferma la Mostra Internazionale dell’Artigianato più prestigiosa e importante d’Italia.
Ha chiuso i battenti con un ampio consenso la manifestazione grazie alle sue mostre tematiche sull’artigianato e design con il Viaggio in Italia realizzata da OMA in collaborazione con ADI Toscana nella sala della volta, oppure al padiglione Cavaniglia, con la Mostra in mostra che ha visto la collaborazione tra l’Archivio storico della Regione e l’Archivio storico del Teatro del Maggio musicale fiorentino ricordando l’edizione del 1942, dove furono esposti modellini di importanti piazze e palazzi che negli anni Trenta erano stati naturali scenografie cittadine di opere liriche.
Nella centralissima Fortezza da Basso, migliaia e migliaia di visitatori in questa 88esima edizione che in contemporanea e per la prima volta ha ospitato anche la 9° edizione del Salone dell’Arte e del Restauro, principale evento fieristico in Italia nel campo della conservazione, restauro e valorizzazione del patrimonio culturale artistico mondiale, con la partecipazione del Ministero della Cultura Italiana, di imprese, enti e di tutte le più importanti realtà legate al mondo dei beni culturali) e al padiglione Arsenale, la 2° edizione di Abita, Mostra del vivere oggi, sull’arredo contemporaneo.
Si sono svolte lavorazioni dal vivo e laboratori con i Maestri artigiani toscani a cura di Artex in collaborazione con Firenze Fiera, Unicoop Firenze, CNA Firenze, Confartigianato Firenze e OMA per avvicinare il grande pubblico alle preziose lavorazioni artigianali tradizionali. In tema di arti orafe, alla Polveriera, la Scuola di arti Orafe (LAO), ha allestito una splendida officina laboratorio con collezioni di gioiellieri mentre nel piano attico del padiglione si svolgevano Cooking Show di rinomati chef stellati. Si è parlato di ARTIGIANATO AL FUTURO al convegno promosso e organizzato da Artex nell’ambito del progetto Horizon Europe Tracks4Crafts, co-finanziato dall’Unione Europea, all’interno del quale si è discusso sulle skill del futuro nel settore dell’artigianato artistico.
All’interno del progetto FIRENZE CITTA’ DEL RESTAURO si è parlato di nuove prospettive per la conservazione del patrimonio culturale ponendo a confronto istituzioni pubbliche e private per illustrare i più rilevanti interventi realizzati e la programmazione degli investimenti per la conservazione dei beni culturali del territorio con l’obiettivo di favorire la collaborazione fra tutti i soggetti attivi nel settore per lo sviluppo e la qualificazione anche attraverso la sottoscrizione di un Protocollo d’Intesa per la promozione del Distretto del Restauro del territorio.
“Il nostro paese rappresenta oltre un quinto del tessuto imprenditoriale nazionale con un milione e 300mila imprese e più di due milioni e mezzo di addetti – ha dichiarato ministro delle imprese e del Made in Italy Adolfo Urso – e l’artigianato italiano è sinonimo di eccellenza e qualità, elementi che si riflettono nei nostri prodotti conosciuti e apprezzati sempre più in tutto il mondo. Complimenti alla Mostra Internazionale dell’Artigianato di Firenze che quest’anno taglia il traguardo dei suoi primi 88 anni confermando il suo ruolo di prima fiera artigiana d’Italia”.
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