L’arte dei maestri ceramisti di Montelupo è il tema della mostra allestita al Museo della Ceramica e in Palazzo Podestarile. Sono presentate oltre 120 opere, stilisticamente e formalmente diverse, ma tutte accomunate dal colore, conseguenza di una costante ricerca cromatica dei pigmenti che distinguono la produzione della “Fabbrica di Firenze”, ossia opere realizzate dalle fornaci di Montelupo su commissione delle famiglie più in vista del capoluogo. É un “racconto di ceramica”, che si dipana attraverso i secoli, creando suggestioni tattili tra gradazioni e sfumature: dal verde-bruno che caratterizza la produzione medievale, all’azzurro intenso e al giallo oro del primo e del tardo Rinascimento, al fascino del rosso, sino agli ironici, grotteschi piatti “arlecchini”.
La seconda sezione della mostra presenta una selezione di ceramiche dell’800 e del ‘900 che tracciano un percorso tra la tradizione più aulica della maiolica, con temi narrativi di tradizione classica e mitologica (istoriato) o di ispirazione cinquecentesca (la raffaellesca e le robbiane), sino alle innovazioni degli anni ’50-’70, dove le linee geometriche si uniscono al colore che plasma il volume, sia in opere uniche che in oggetti di utilizzo quotidiano La strumentazione multimediale e i documenti d’archivio offrono spazi di approfondimento.
Sino al 28 luglio 2019
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