Nominata città Creativa dell’Unesco, Fabriano, ospiterà il prossimo anno il Meeting Città Creative Unesco. Il Network delle Città Creative UNESCO è stato fondato nel 2004 e conta, ad oggi, la partecipazione di 116 città provenienti da 54 paesi del mondo. Fabriano come città creativa per l’Artigianato e le Tradizioni Popolari diventerà il centro di attività ed incontri . Nel 2019 a Fabriano giungeranno oltre 400 delegati da tutto il mondo, provenienti da 72 nazioni che per tre giorni si confronteranno sui temi che il Network sostiene, sviluppa e condivide: Creatività rivolta alle Città Sostenibili. Il progetto di candidatura è stato promosso dalla Fondazione Aristide Merloni, che gestisce le attività di Fabriano Città Creativa, con il sostegno del Sindaco del Comune di Fabriano Gabriele Santarelli ed è stato curato dallo staff di Fabriano Città Creativa, diretto da Francesca Merloni, Focal Point. Francesca Merloni è infatti ambasciatrice dell’Unesco. Insieme a Fondazione Merloni, Fondazione Carifac (di recente entrata nell’Associazione OMA) e Comune di Fabriano viene articolato un programma ricco di eventi che dal 5 al 9 giugno 2019 animerà il territorio. L’obiettivo è quello di realizzare per le Marche quello che è stato l’EXPO a Milano, concentrandosi su proposte precise e di grande impatto. Le Marche diventano quindi una “città diffusa”. Saranno presenti all’evento i 7 padiglioni della creatività e il Padiglione di “Rinasco”, dedicato alla ricostruzione post-terremoto, a partire dall’esperienza di San Ginesio, scelta lo scorso anno da Fondazione Merloni e UNESCO come laboratorio. Particolarmente importante il ruolo del Presidente della Fondazione Carifac (fondazionecarifac.it/), Marco Ottaviani, promotore e coordinatore presso l’Associazione delle Casse di Risparmio Italiane (ACRI) del “Gruppo di lavoro Unesco”. Degno di nota anche il ruolo della Camera di Commercio di Ancona, che si impegnerà sul fronte dell’accoglienza insieme alla ConfCommercio.
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