La ricerca nei manufatti di Giuliana Collu trova ispirazione nei segni e simboli arcaici della Sardegna, nei colori del mare, nelle texture della terra e della natura. Le sue opere si presentano spesso di forma irregolare, plasmate d’istinto o ricercate nella geometria. Il suo laboratorio di ceramica artistica è a Selargius, a pochi minuti da Cagliari dove plasma a mano i manufatti sviluppati attraverso cartamodelli, proprio come in un lavoro sartoriale. La forma centrale della lampada in ceramica è minimale, realizzata in terraglia forte, con dettagli a rilievo e poggia su un parallelepipedo in plexiglas. È realizzata a mano con l’argilla terraglia forte con la tecnica a lastra, senza l’uso di stampi.
Giuliana Collu ha ottenuto nel tempo numerosi riconoscimenti nei vari settori dell’artigianato e dell’arte. Del resto è figlia di Assemini, il più famoso centro produttivo di ceramica e di rinomati ceramisti e il suo approccio alla ceramica è del tutto naturale, sin da piccolissima modella nel laboratorio degli zii, esperti vasai. Dopo aver ottenuto la qualifica di ceramista con un percorso formativo regionale, Giuliana perfeziona le proprie competenze anche fuori dall’isola in centri importanti come Faenza, nell’applicazione degli smalti ceramici e vive appieno l’influenza di uno scambio culturale con un’artista giapponese incrementando la propria crescita artistica negli smalti dai colori caleidoscopici che fanno del laboratorio “I cocci” di Selargius (Ca), una fucina di sperimentazione e bellezza. Le sue opere sono esposte in numerosi musei nazionali e internazionali.
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