È stata un’edizione speciale e dinamica quella di MIDA 2022, l’86esima Mostra Internazionale dell’Artigianato di Firenze che ha segnato la ripartenza del mondo dell’artigianato artistico e tradizionale. Prodigio, Mestieri d’Arte e Performance e i Laboratori didattici di OMA Education tra le iniziative molto apprezzate in mostra.
L’infinita varietà di tradizioni, culture e competenze si è fatta trovare pronta dagli appassionati visitatori che dal 23 Aprile al 1 Maggio, alla Fortezza da Basso hanno provato l’emozione di tornare in presenza e incontrare gli artigiani e apprezzare ogni produzione di artigianato artistico locale, toscana, italiana ma anche estera e gustare le specialità del ricco palinsesto dedicato all’enogastronomia. Grande soddisfazione da parte di Firenze Fiera e di tutti i partner istituzionali di questa edizione, tra cui CNA Firenze e Confartigianato Firenze che al padiglione delle Ghiaie e alla Palazzina Lorenese hanno messo in campo una nutrita rappresentanza di artigiani fra il saper fare delle botteghe storiche e le nuove sperimentazioni dei giovani, alfieri dell’innovazione sostenibile e dell’artigianato 4.0.
La mostra “Prodigio. Mestieri d’Arte e Performance”, promossa da Fondazione CR Firenze e realizzata da OMA ha raccolto moltissimo apprezzamento tra gli esperti e il mondo dell’alto artigianato artistico al quale è dedicata la rassegna delle 36 opere di artigiani fiorentini esposte nel padiglione monumentale tra intagli, dorature, ceramica d’autore e l’arte esclusiva del commesso fiorentino in pietre dure e del micromosaico.
Un’attenzione particolare è andata ai più piccoli con il calendario di attività didattiche realizzate da OMA Education in collaborazione con istituzioni e musei per apprendere i rudimenti della lavorazione della tarsia, della carta, del tessuto e del gioiello, quest’ultima alla guida di LAO-Le Arti orafe che nella Polveriera hanno mostrato agli occhi attenti dei visitatori di MIDA le tecniche di lavorazione e i prodotti degli studenti.
Ph. Antonio Mulas
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