Celebrare Riccardo Penko e il lavoro della bottega fiorentina di Paolo Penko per noi di OMA ha il sapore di casa. Abbiamo visto Riccardo crescere professionalmente e lo ricordiamo quando alle scuole medie emergeva vincendo le challenge durante i laboratori di sbalzo che insieme al servizio didattico del Museo Horne realizziamo nelle classi. Era poco più che un bambino e i suoi lavori venivano sempre selezionati perché Riccardo è un giovane talentuoso che non si è fermato a bottega, ha proseguito negli studi laureandosi in Storia dell’Arte e continuando a respirare l’esperienza paterna e a vivere e lavorare in bottega.
Puntale, organizzato e estremamente entusiasta, Riccardo non si è lasciato scappare l’opportunità di volare agli Oscar, dopo aver realizzato insieme allo staff della bottega Orafa ben 530 gioielli e ornamenti per il film “Conclave” di Edward Berger, film che è stato candidato a Otto Oscar, tra cui i costumi di Lisy Christl. Ilaria Marmugi, costume supervisor della pellicola, ha coinvolto la famiglia Penko, cofondatrice della Scuola d’Arte Sacra, con l’intento di affidargli la realizzazione degli accessori per il film. Dal 2022, anno in cui è cominciata l’avventura cinematografica, lo ha portato diretto a Hollywood. Ogni personaggio del film ha il giusto corredo di anelli, gemelli da polso, spille, catene e croci cardinalizie, puntale e studiato per il proprio ruolo. Le croci sono incise fronte e retro e corredate da un libretto che ne spiega storia e la simbologia raffigurata.
Le tecniche fiorentine sono tutte evidenti: traforo, niello, incisione a bulino, fusione a cera persa e l’originale satinatura della tecnica del ‘Penkato’. Le pietre usate sono svariate: topazi, lapislazzuli, pietre di luna, granati, incastonate in argento e leghe d’oro che vanno ad adornare le tuniche nere dei cardinali e a caratterizzarle con i dettagli. Peter Straughan si è aggiudicato il premio Oscar per la Miglior Sceneggiatura non originale. L’intera collezione è visibile nella bottega Penko in via delle Oche dove la famiglia è al completo. Bravo Riccardo, la strada è già segnata!
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