Grazie alla collaborazione con OmA, R.D.M. porta gli artigiani fiorentini al Florentia Village di Shangai. Uno speciale spazio dedicato agli artigiani fiorentini è stato allestito in occasione dell’inaugurazione del nuovo outlet Florentia Village di Shangai il 22 gennaio 2015.
Due orafi, il maestro orafo Paolo Penko, l’artigiano Claudio Ranfagni, le calzature su misura firmate Stefano Bemer e borse e accessori della storica Scuola del Cuoio, sono le quattro attrazioni 100% made in Italy e, ancora prima made in Florence, che hanno stupito a Shangai dal 22 al 25 gennaio, i visitatori del Florentia Village, il secondo designer outlet village cinese targato R.D.M Florentia Village. Per inaugurare la nuova destinazione dello shopping di lusso a prezzi ridotti (60.000 mq con 200 negozi di brand italiani ed internazionali, tutto ispirato all’architettura classica italiana con particolare attenzione alle città di Firenze e Venezia, mete apprezzate dal nuovo turismo cinese) il gruppo R.D.M ha voluto farsi ambasciatore dell’eccellenza del prodotto italiano, portando per la prima volta nel sud del paese del dragone, quattro realtà artigianali uniche.
Per l’occasione OmA ha quindi selezionato dal suo circuito certificato di esperti del fatto a mano, quattro realtà simbolo del territorio per lavorazione, materia e realizzazione. Durante la trasferta cinese, botteghe artigianali come quelle di Paolo Penko e Claudio Ranfagni, e quelle più strutturate ma pur sempre artigianali come la Stefano Bemer e La Scuola del Cuoio, hanno dato dimostrazione della loro arte in un’area allestita ad hoc (180 metri quadrati) all’interno di Florentia Village. Florence Handicraft, questo il nome del concept ideato da OmA, ha comportato un allestimento altamente evocativo pronto a suggerire ai visitatori cinesi grazie ad eleganti grafiche, il contesto architettonico fiorentino dove usualmente lavorano e producono pezzi unici le quattro aziende artigianali.
Firenze nel cuore della Toscana in Italia è da sempre sinonimo nel mondo di arte, qualità di vita e eccellenza di prodotti fatti a mano. OmA, Osservatorio dei Mestieri d’Arte di Firenze, associazione da sempre dedita alla promozione del meglio dell’artigianato artistico fiorentino e italiano, in occasione dell’apertura di Fiorenza Village a Shangai presenta quattro celebri artigiani, icone del made in Italy internazionale e unico. Le loro creazioni, gioielli, calzature su misura e borse di pregiata fattura, esprimono il gusto e tutta la storia della terra e della città in cui vivono. I prodotti, rigorosamente handmade sono realizzati a Firenze nelle botteghe artigiane coniugando le tecniche di lavorazione tradizionale al gusto contemporaneo.
Chi sono i protagonisti:
Ranfagni Gioielli – Gioielleria artigianale a Firenze dal 1948, progetta linee esclusive sia in produzione limitata che in pezzi unici. I gioielli sono realizzati in oro e platino e ornati da pietre colorate, incisi, smaltati, e combinati con incisioni guilloché. Accanto a forme zoomorfe di delfini, pesci, rami in fiore, Claudio Ranfagni propone il rigore delle forme geometriche con ricercati contrasti cromatici e seppur seguendo le antiche tecniche di lavorazione, ricerca e sperimenta accostamenti e tematiche innovative. Anche con la produzione di accessori di design, Ranfagni dal 2003 è presente in negozi esclusivi in Europa, in America e in Giappone. I gioielli Ranfagni dal 2007, sono stati inseriti nella sezione oreficeria contemporanea del Museo degli Argenti di Palazzo Pitti a Firenze.
www.ranfagnigioiellifirenze.it
Paolo Penko – Maestro d’arte orafa, designer e scultore è un profondo conoscitore del Rinascimento, periodo storico dal quale trae ispirazione per molti suoi gioielli, ripercorrendo le opere di celebri artisti quali Botticelli, Andrea della Robbia, Ghiberti, Pontormo, Donatello e Ghirlandaio. Nella sua bottega, nel cuore di Firenze, a due passi dal Duomo, crea gioielli unici, personalizzati, realizzati completamente a mano secondo le antiche tecniche dell’arte orafa fiorentina quali il traforo, il cesoro, l’incisione a bulino, il niello. Lavorazioni, queste, magistralmente applicate non solo nella produzione di gioielli in oro, ma anche in quella degli argenti, creando nuove forme ed espressioni dove attenzione ai dettagli ed equilibrio delle proporzioni sono elementi peculiari. A Firenze alcune delle sue opere più significative sono entrate a far parte della collezione del Museo Nazionale del Bargello e del Museo degli Argenti di Palazzo Pitti. Il Maestro dedica con passione, parte del suo lavoro anche al restauro ed alla realizzazione di opere di arte sacra per chiese e basiliche.
www.penkofirenze.it
La Scuola del Cuoio ® – Dal 1950 è situata nel dormitorio del Convento della Chiesa di Santa Croce nel cuore di Firenze. Un luogo unico disegnato da Michelozzo e affrescato dalla scuola del Ghirlandaio, un’azienda dall’incredibile fermento creativo capitanata dalla famiglia Gori, che porta avanti la creazione di manufatti in pelle elaborati seguendo precisi criteri di alto artigianato, lontani dalla produzione di massa. Accanto alla tradizionale produzione della pelletteria artistica, decorata a mano con foglia d’oro 22 kt, viene qui sviluppata la produzione di borse. Un ramo di creatività che gli artigiani interpretano ora con modelli classici ora dando forma a pezzi unici in pelli pregiate, magari rifinite da gioielli rielaborati da collane, pendagli, orecchini antichi, pietre dure. Sono le figlie del fondatore della Scuola Marcello Gori, Laura, Francesca e Barbara, insieme al nipote Tommaso, a portare avanti un’attività, unica nel suo genere non solo per l’ubicazione, ma per la rara combinazione fra insegnamento, produzione e vendita, che non a caso attira clienti e studenti da tutto il mondo.
www.scuoladelcuoio.com
Stefano Bemer ® – Stefano Bemer, nei trent’anni della sua carriera di maestro calzolaio, è divenuto un riferimento qualitativo a livello mondiale nel settore delle calzature da uomo. Grazie alla peculiare tecnica di lavorazione goodyear, alla meticolosa selezione di materiali, al raffinato ed ampio assortimento di pellami utilizzati, alla attenzione che viene dedicata ad ogni minimo dettaglio, ma soprattutto alla filosofia stilistica e tecnica che caratterizzano in maniera inconfondibile le creazioni del marchio, le scarpe create nei laboratori dell’atelier di Via San Niccolò 2 sono, per i cultori, sinonimo di qualità e stile. Situato nell’Oltrarno Fiorentino, in una chiesettina sconsacrata e ristrutturata per accogliere il laboratorio, la showroom e l’accademia di formazione, Stefano Bemer è una realtà unica in costante ricerca di traguardi qualitativi di prodotto e di servizio, in una parola, di esperienza, sempre più alti.
www.stefanobemer.com
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