In occasione della Giornata Europea delle Fondazioni, inaugurata l’opera corale realizzata a partire dalla creazione dello street artist LDB.
L’opera di ‘Non solo Murales – Segni di comunità’ è stata realizzata da 30 studenti del Liceo Artistico Statale di Porta Romana e Sesto Fiorentino su un supporto di plexiglas a specchio, sul quale hanno rappresentato il disegno avvalendosi della tradizionale tecnica dell’incisione. È questa l’interpretazione dello stencil creato dallo street artist LDB, che si è unita coralmente alle altre 119 creazioni sparse in tutta Italia, in occasione dell’8/A Giornata Europea delle Fondazioni, promossa da Acri insieme alle fondazioni bancarie fra cui Fondazione CR Firenze. Hanno inaugurato l’opera fiorentina, questa mattina, nella storica Gipsoteca dell’istituto scolastico, Gabriele Gori, Direttore Generale di Fondazione CR Firenze e il Professor Carlo Sisi, Presidente dell’Accademia delle Belle Arti e Senior advisor di Fondazione CR Firenze. L’iniziativa mira a offrire testimonianze delle storie e dei luoghi in cui, grazie alla “messa in rete” di organizzazioni del Terzo settore e Istituzioni, si realizza l’attività quotidiana delle Fondazioni: attivare le comunità per prendersi cura del territorio, dei giovani e dei soggetti più fragili, innescando percorsi di partecipazione e di solidarietà che aiutino a ripartire, tutti insieme.
Gli allievi del quinto anno, indirizzo Arti Grafiche, guidati dai professori Paola Adamo, Ilenia Girella, Roberto Calò, Roberto Nannicini e Silvia Coppetti, hanno scelto la tecnica dell’incisione per poi rendere l’effetto a specchio e offrire al visitatore che si specchia la possibilità di diventarne a tutti gli effetti parte, generando un processo di totale immedesimazione. La struttura, incisa, lucidata, è stata montata su una cornice in legno.
Anche la cornice e la progettazione del supporto ligneo dell’opera è realizzata da Giovanni Maselli, studente dell’istituto al terzo anno e terza generazione della nota bottega fiorentina di cornici Maselli. L’iniziativa è stata accompagnata da un gruppo di cinque musicisti che hanno dato magicamente vita ai grandi gessi della Gipsoteca. Incontro creativo di più linguaggi, tutti animati da gruppi di giovani che dimostrano quanto sia generativo lavorare insieme.
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