Un’eccezionale donazione celebra i primi 50 anni del Museo del Tessuto di Prato. Fino al 21 dicembre 2025
La collezione del medico fiorentino Giovanni Falletti composta da manufatti tessili, ricami, libri, stampe, monili, armi storiche e maschere rituali provenienti dall’Europa e da molti paesi asiatici e africani arricchisce il patrimonio del Museo nella Sala dedicata ai tessuti storici. Il percorso cronologico della produzione europea che va dal Quattrocento alla fine del Settecento attraversa quattro secoli di grande manifattura tessile incrociando stili, produzioni, materiali e soggetti.
Dalle vesti laiche degli aristocratici di un tempo, i tessuti pregiati venivano donati alle istituzioni religiose da cui se ne traevano paramenti sacri. Una pratica, oggi particolarmente in voga come il riuso, ha nella storia consentito di conservare capolavori tessili.
A compendio dell’esposizione, i due apparati multimediali raccontano il processo di lavorazione del tessuto e lo sviluppo dell’arte della seta, oltre a grafiche che mostrano i principali motivi decorativi in voga nelle botteghe tra XV e XVIII secolo.
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