Il Museo si trova a Samugheo, centro tessile sardo in provincia di Oristano, e ha come intento di recuperare e conservare la memoria storica dell’arte tessile sarda. Nelle tre grandi sale espositive è allestita una mostra permanente di manufatti provenienti da diverse parti dell’isola: lenzuola, coperte biancheria per l’infanzia e per la casa, abiti giornalieri e utensili utilizzati dai pastori, costumi tradizionali per le feste, e alcuni risalgono al XVIII secolo, realizzati in lino, lana e cotone. Tra i pezzi più rari figurano piccole strisce di tessuto finemente lavorato che erano esposte sui balconi durante la processione del Corpus Domini, denominate “Affaciadas”, e cinque “Tapinos e mortu”, manufatti tessili sui quali veniva adagiato il defunto per la veglia funebre. Questi tappeti sono caratterizzati da figure zoomorfe e antropomorfe con motivi decorativi e colori simbolici della ritualità del lutto, diffusi nell’area mediterranea e mediorientale. Sono presenti i tradizionali telai in legno, strumenti per la tessitura di produzione locale. Oltre l’esposizione permanente, il Museo organizza laboratori tematici per le scuole e mostre tematiche per diffondere la conoscenza del patrimonio dell’arte tessile della Sardegna.
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